La rieducazione posturale secondo la metodologia Mezieres prende il nome dalla sua ideatrice francese Françoise Mézières (1909 – 1991) che è stata tra le prime a sviluppare il concetto di “catena muscolare”.
“Il corpo è schiacciato dalla propria forza muscolare, dalle ipertonie, dagli stati di tensione e contrazione, dalle perdite di elasticità” (F. Mézières).
Secondo Françoise Mézières esiste una FORMA PERFETTA del corpo alla quale rifarsi e da confrontare con tutte le altre: è infatti la forma a governare la funzione e non il contrario, un corpo accorciato e non armonico potrà creare un terreno fertile per ogni tipo di patologia ortopedica e non solo. Queste catene si trovano sempre in una condizione di ipertonicità e costante retrazione e se non dovutamente corrette possono causare una serie di dimorfismi: scoliosi, dorso curvo, iperlordosi, ipercifosi etc…
A partire da questi presupposti il metodo ha lo scopo di indirizzare il proprio agire non più verso la patologia o il dolore riferito dal paziente, ma di “curare” la persona cercando di ripristinare la simmetria delle parti con un lavoro di rieducazione posturale attraverso esercizi che favoriscono l’allungamento non più del singolo muscolo, ma bensì di gruppi di muscoli privi di elasticità. L’obiettivo è quello di risalire dal dolore alla causa che l’ha generato e molto spesso non si trova nel distretto riferito dal paziente.
Una delle frasi più importanti che permette di spiegare come gli operatori del centro medico Physica concepiscano ed utilizzino il metodo Mezieres può essere riassunta nell’esposto di seguito annunciato:
“Siate nelle vostre mani, siate le vostre mani” (F. Mézières).
Il nostro agire ed operare come terapeuti non può ridursi ad una semplice pratica meccanicistica applicativa del metodo. Per noi è importante non solo il “saper fare una tecnica” ma anche il “saper essere”, sentire con le nostre mani per condurre il paziente verso una nuova forma di sé stesso.
Il metodo è stato successivamente importato in Italia ed ulteriormente integrato dalla dott.ssa Bertelé Laura.
Per chi è indicato?
– persone affette da problematiche neurologiche (emiplegie, tetraparesi, Morbo di Parkinson..),
– persone con alterazioni della mobilità articolare in fase acuta (tendiniti, lombalgie, cervicalgie, ernie, distorsioni…) o in fase cronica (scoliosi, malattie reumatiche…),
– da chiunque desideri migliorare o mantenere le proprie prestazioni muscolari e motorie,
– da persone sottoposte a sforzi muscolari sia lavorativi che sportivi,
– da bambini ed adolescenti per accompagnarli nello sviluppo e nella crescita in modo armonico.